Flotte di pescherecci cinesi stanno spostando le loro attività lungo le coste dell’Africa occidentale è hanno ripetutamente pescato illegalmente in questi mari. Lo ha denunciato l’ong Greenpeace in un’inchiesta in cui si parla di 114 casi di pesca illegale in soli 8 anni. Fenomeno in crescita laddove i controlli sono scarsi e le leggi facilmente aggirabili e che sta devastando l’ambiente e mettendo in ginocchio i pescatori locali. Vedi Articolo
Vedi Articolo >> “La strage silenziosa”