In particolare quando la cronaca viene affidata a chi di Mare non “sa nulla”, ma pretende di fare un resoconto attrattivo di quello che può capitare, senza minimamente avere familiarità con la Pesca Sostenibile, i Pesci e … gli SQUALI che se poi son anche Mako … autorizzano commenti fuori luogo e fuorvianti!
Paolo Fanciulli, l’ ideatore della Casa dei Pesci non si merita di essere “narrato” da chi non ne conosce la “storia” !
VEDI LINK>> ““La Casa dei Pesci”, il libro-denuncia della pesca illegale nell’Argentario”
E ora fate il confronto fra due modalità di cronaca!
VEDI LINK >> “Catturato uno squalo. Il pescatore: «Mai visto prima uno così». Inviato all’Università”
VEDI LINK >> “Squalo mako finisce nelle reti. Insolita pesca in Maremma”
L’articolo pubblicato sulla Nazione è firmato da Sabino Zuppa e appare decisamente più professionale di quello apparso su “Il Giunco”… quotidiano della Maremma a nome di Barbara Farnetani e che mima una “fake” per incompetenza e faciloneria.
Paolo Fanciulli nel pezzo su “Il Giunco ” ha rimediato ingiustamente più che quella del pescatore “eroe” della Casa dei Pesci, l’immagine di un buttero etilista !!
Confrontate i due articoli e verificate come sia facile deformare la realtà’ anche solo per incompetenza!
Roberto Di Lernia
Più stupito del pescatore ;-(