Notizie

Pesce sostenibile sulla nostra tavola: l’Europa chiama Antonia Klugmann e i grandi chef

“Il mare in bocca” è la campagna sui social media promossa dalla Commissione Europea per incoraggiare il consumo di pesce e frutti di mare catturati o allevati in modo sostenibile. Nove chef condivideranno le loro ricette, dalla Spagna alla Grecia Vedi Notizia

 

Una Risposta

  1. Commento favorevole per le indicazioni sulla sostenibilita’ che deve valorizzare il consumo locale da pesca locale! La comunita’ e’ inoltre preoccupata per la situazione dei pescatori nei vari paesi membri che hanno perso reddito a causa di covid. Va’ detto che i pescatori locali non sempre sono sostenibili anche in condizioni normali …e di solito pescano fin che ce n’e’…poi si lamentano e chiedono aiuto allo stato. La gente va’ educata al consumo sostenibile,ma il problema lo sente poco e d e’ dipendente dalla grande distribuzione! Nel periodo covid per motivi vari di isolamento e sopravvivenza ha puntato sul surgelato tutto proveniente da flotte industriali extramediterranee,oceaniche e devastanti per il Pianeta. La Cina e’ al top x prelievi marini, ma Russia,Corea,Norvegia,Indonesia,USA e Spagna non scherzano di certo. Il ricorrere agli chef e indicare specie locali neglette come target dei propri virtuosismi nel rendere una specie “buonissima” e irriconoscibile dopo cottura…può fare anche tendenza e quindi il tutto puo’ attivare comportamenti piu’ sostenibili. Certo pero’ che verranno selezionati quei consumatori che hanno maggior disponibilita , ma in una prima fase e’ sempre stato cosi’ ! Quindi l’ idea comunitaria mi trova favorevole e oltre ad andare incontro alle attuali difficolta’ dei pescatori locali ,potrebbe essere un punto di rilievo nell’ educazione sostenibile in tutta la filiera!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *