“Non era uno squalo bianco, ma uno squalo Mako, di circa 3.5-4 metri, una specie comune nel Mediterraneo, quello avvistato al largo delle coste imperiesi”. Così Fulvio Garibaldi, biologo marino, ricercatore presso l’Università di Genova, contattato da ImperiaPost per fare chiarezza sul presunto avvistamento di uno squalo bianco. Vedi Articolo
“In natura abbiamo la certezza che non è possibile , ma nella comunicazione mediatica anche “esperti” biologi marini possono avallare il fenomeno del tutto improbabile! In una prima news e dall’ esame di alcune immagini fornite dai pescatori.. lo squalo stimato sui 5 metri, risultava fuori scala per essere un MAKO, ma un successivo commento ad opera di un altro “esperto” ne riduceva le dimensioni e ponendo l’attenzione sulla morfologia del “muso” e della pinna dorsale.. decretava l’ identificazione come MAKO!
Sarebbe ora necessario visionare le immagini su cui si è aperta la diatriba ,ma alcune cose sono certe: le due news sull’ avvistamento si riferiscono ad un grosso SQUALO, come ben dimostra la fine del Pesce spada allamato dai pescatori. Inoltre e al contrario di quanto affermato nell’ ultima news, il MAKO che è specie protetta come lo SQUALO BIANCO, non è affatto frequente! Ora per la gioia balneare di chi prende il sole nelle spiagge della Liguria di ponente… possiamo ben sostenere che uno squalo tira l’altro !!”
Buon bagno a tutti !
Roberto di Lernia
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